Streghe e folklore in gara ai David di Donatello nel corto “La Caccia Selvaggia”

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Se fino ad ora il nome “IkyGuys” non ti è familiare, è giunto il momento di prestare attenzione a questo dinamico collettivo di giovani professionisti trentini che sta facendo parlare di sé nel mondo del cinema. Gianmaria Pezzato, regista di 32 anni originario di Mestre e adottato dalla Trentino, insieme a Michele Purin, direttore della fotografia trentenne di Trento, ha attirato l’attenzione internazionale con i loro progetti cinematografici.

Con ben 19 milioni di visualizzazioni su YouTube per il loro primo mediometraggio, che ha ricevuto menzioni persino dalla BBC e dal Guardian, e con l’ultimo progetto che si è guadagnato una nomination ai David di Donatello Cortometraggi, il duo ha dimostrato di avere il polso del pubblico internazionale.

Sinossi del Film

Trentino Alto Adige, 1506. Temporali, carestia e malattie: sono giorni difficili sull’ Altopiano dello Sciliar. La storia ci narra la quotidianità di Anna, una giovane donna che, dopo l’improvvisa morte dei genitori, dedica sé stessa al servizio dei propri fratelli. Attraverso il folklore del territorio, il racconto ci porta in una realtà storica dove paura e superstizione sfociavano nell’isteria. Un patriarcato dove a pagare era la categoria meno considerata, quella delle donne: cacciate come streghe.

“La Caccia Selvaggia”: Un Successo Pluripremiato

Distribuito da Premiere Film, “La Caccia Selvaggia” si è già distinto come vincitore al bando Generazioni 2022: Fabula Nauti. Il cortometraggio, inizialmente parte di un progetto chiamato “Fabula Nauti”, ha affascinato il pubblico vincendo il titolo di “miglior film” all’Absurd Film Festival e raggiungendo la finale al Castel Lagopesole International Short Film Festival. La sua proiezione è stata inclusa anche in festival come BCT Festival, Sedicicorto International Film Festival, FiPiLi Horror Film Festival e Curtas Festival do Imaxinario, oltre alla prestigiosa candidatura ai David di Donatello. Il film, della durata di nove minuti e quaranta secondi, racconta la storia della caccia alle streghe nel 1500 allo Sciliar, in Alto Adige, attraverso il ricco folklore regionale.

Estetica e Riconoscimenti

Il successo di “La Caccia Selvaggia” ha consolidato la reputazione di IkyGuys nel panorama cinematografico. Tuttavia, il loro primo exploit risale a gennaio 2018 con “Voldemort: Origins of the Heir”. Pezzato, il regista del collettivo, spiega che l’ispirazione per questo progetto è nata dalla mancanza di approfondimenti sul personaggio di Voldemort nella saga di Harry Potter. Il risultato è stato un successo su YouTube, con decine di migliaia di visualizzazioni. La cura nella realizzazione è stata così sorprendente che molti spettatori non avevano nemmeno realizzato che si trattasse di un progetto indipendente creato da due giovani trentini, scambiandolo per un lavoro di Warner Bros.

Ambizioni Future e Coinvolgimento Comunitario

Il recente progetto dei ragazzi include la partecipazione al bando Generazioni con “Aspirazione influencer”, un cortometraggio che offre uno sguardo dietro le quinte dei social network. Parallelamente, IkyGuys ha lavorato con privati e aziende, realizzando spot pubblicitari dalla forte impronta cinematografica. Michele Purin, direttore della fotografia, sottolinea che, nonostante i successi, il collettivo mantiene un approccio umile, focalizzato sulla realizzazione di sogni e sul coinvolgimento dell’imprenditoria giovanile locale nel settore cinematografico.

Gianmaria Pezzato, rivela un sogno personale ambizioso di realizzare un film di un’ora e mezza. Ha già molte idee e sceneggiature pronte e auspica di poter creare una sua casa di produzione indipendente per perseguire la propria visione senza dipendere da altre realtà. IkyGuys, con la loro visione unica e la dedizione al cinema, promette di essere una forza trainante nel panorama cinematografico internazionale per gli anni a venire.