Il paganesimo moderno rappresenta un esempio di movimento che si discosta dalle religioni consolidate per abbracciare antiche tradizioni.
Il termine “pagano” deriva dal latino “paganus”, che significa “paesano” o “abitante della campagna”, utilizzato nell’Impero Romano per indicare coloro che non seguivano il cristianesimo o l’ebraismo, ma altre religioni etniche o erano politeisti. Quando parliamo di neopaganesimo (o paganesimo contemporaneo/moderno), ci riferiamo ai moderni seguaci di antiche tradizioni pagane. Sebbene il paganesimo sia un termine generico per una vasta gamma di gruppi più piccoli, in generale è politeista, focalizzato sulla natura e/o sulla magia, e i suoi seguaci tendono a ricostruire culti precristiani.
Questo movimento può essere fatto risalire agli anni ’60 e ’70, quando in tutto il mondo emersero numerosi nuovi movimenti religiosi, tutti alla ricerca di risposte alle incertezze del mondo moderno, come ad esempio la questione del cambiamento climatico. Negli ultimi 60 anni, questi movimenti si sono diffusi dagli Stati Uniti all’Europa centro-orientale, con seguaci che si trovano oggi anche in Ungheria.
La recente espansione del paganesimo moderno è strettamente legata alle tendenze di Internet. La comunità di witchtok (strega TikTok) su TikTok, ad esempio, ha un vasto seguito e si occupa di predizioni future, astrologia, lettura delle carte e rimedi naturali, oltre ad altre pratiche legate alla natura. Contrariamente alla credenza popolare, il paganesimo moderno non prevede sacrifici animali o altre pratiche simili, ma mira a promuovere l’armonia con la natura.§
Gli studiosi ritengono che la popolarità del paganesimo possa essere spiegata dal fatto che molte persone oggi sono disilluse dal mondo moderno e cercano visioni alternative del mondo. Negli Stati Uniti, ad esempio, il numero di persone che si identificano come pagane è decuplicato in 20 anni, raggiungendo oggi circa un milione e mezzo di seguaci. Questa visione alternativa del mondo è altrettanto popolare in Inghilterra e Galles, dove il numero di seguaci del paganesimo è aumentato da circa 57mila nel 2011 a 74mila nel 2021.
Anche in Ungheria si sta diffondendo il paganesimo moderno. Il declino della religiosità tradizionale è evidente nel paese, dove nel 2001 c’erano 5,5 milioni di cattolici e 1,6 milioni di protestanti, mentre nel 2022 il loro numero era sceso rispettivamente a 2,9 milioni e 950mila. Secondo il teologo Zoltán Cser, direttore della chiesa buddista Dharma Gate, in Ungheria ci sono almeno diecimila persone che appartengono a qualche tipo di comunità pagana, se non di più. Cser ritiene che molti si sentano attratti dal ritorno alla campagna, lontano dal mondo moderno, e che molte persone cerchino l’autosufficienza e vogliano essere più vicine alla natura. Molte di queste persone si rivolgono al paganesimo perché ritengono che le Chiese storiche non siano in grado di dare risposte ai loro problemi.
Inoltre, il paganesimo moderno nei paesi post-socialisti mostra differenze significative rispetto alla sua controparte occidentale. Nei paesi dell’Europa orientale, la rivitalizzazione delle tradizioni tribali locali precristiane (e delle religioni ancestrali) e l’affermazione dell’identità nazionale sono estremamente importanti per le comunità. Ad esempio, lo sciamanesimo è prominente tra questi gruppi. Tuttavia, è presente anche un interesse per religioni più “occidentali”, come la Wicca. Per questi gruppi, la questione dell’identità nazionale è meno centrale.