Una madre racconta la sua esperienza di crescere la figlia di tre anni come una strega, sottolineando che la vita da strega va ben oltre cappelli a punta e manici di scopa.
Bel, che si identifica lei stessa come strega, descrive una vita profondamente connessa con la natura, le stagioni e gli elementi. Il suo desiderio è che sua figlia Aura sviluppi la stessa connessione.
Per Bel, la stregoneria non riguarda gli stereotipi delle fiabe. Sebbene sua figlia adori giocare con le carte dell’oracolo e la campana sonora della madre, la pratica quotidiana include attività come pulire ed energizzare i cristalli sotto la luna piena.
La madre 39enne del Nuovo Galles del Sud, in Australia, spiega: “Essere una strega significa avere una mente aperta e riconoscere che c’è molto di più nella vita di quanto sembri. Non è come nelle favole. Anche se non mi dispiacerebbe vivere in una casetta nel bosco circondata da animali.”
Quando le è stato chiesto perché sta allevando sua figlia come una strega, Bel ha risposto: “Mi è venuto naturale. Credo che tutti i bambini nascano intuitivi e sensibili all’energia e siano estremamente spirituali.”
In un mondo moderno che spesso ignora questi aspetti, Bel sente che è fondamentale coltivare e incoraggiare la sensibilità spirituale dei bambini. Passano molto tempo all’aperto, godendo del sole e radicandosi nella natura. Aura spesso sceglie casualmente le carte dell’oracolo e ama giocare con giochi sensoriali, creare pozioni, raccogliere conchiglie e rocce, e cogliere fiori e trifogli.
Il viaggio spirituale di Bel è iniziato nel 2016 e spera che il resto della sua famiglia lo abbracci con orgoglio. È diventata un punto di riferimento per amici curiosi di astrologia e fenomeni psichici. “Mia madre mi sostiene; è un’anima piuttosto spirituale. Mio padre e i miei fratelli mi prendono in giro di tanto in tanto ma va bene, ormai sono abituati alle mie stranezze e non sono sorpresi quando brucio la salvia o regalo loro un cristallo qui e lì,” racconta Bel.
Bel non è sola in questo percorso. Su TikTok, il fenomeno “WitchTok” vede molte persone mostrare la differenza tra le aspettative e la realtà della vita da strega. L’utente @astralwitch ha sottolineato sulla piattaforma che “la vera stregoneria non assomiglia a quella mostrata nei film.”
Bel sta crescendo sua figlia in un ambiente che valorizza l’intuizione, la connessione spirituale e il rispetto per la natura, sfidando gli stereotipi e promuovendo una comprensione più profonda della stregoneria.