Una produzione internazionale distribuita da Netflix e Hbo
Benevento diventerà il set di un’importante produzione internazionale con il titolo “Darkside Witches II: La Black Witch di Benevento”, un film che esplorerà le antiche leggende che hanno reso la città famosa per la sua connessione con il mondo delle streghe. Il progetto, un sequel dell’horror diretto dal regista francese Gerard Diefenthal nel 2015, sarà realizzato nel cuore del Sannio, terra intrisa di storia e magia.
La scelta di Benevento come location per questo film è quanto mai azzeccata, dato il profondo legame della città con le storie e le leggende delle streghe. Durante lo scorso fine settimana, Diefenthal, insieme al produttore esecutivo Guido Costante e al Presidente della Commissione cultura del comune di Benevento, Mara Franzese, ha visitato alcuni dei luoghi simbolo della città per definire le ambientazioni del film. Le riprese, che inizieranno il prossimo autunno, coinvolgeranno Netflix e HBO nella distribuzione, segno dell’importanza e dell’aspettativa che circondano questo progetto.
Tra le location selezionate figurano la maestosa Rocca dei Rettori, l’affascinante Hortus Conclusus e il pittoresco quartiere medievale del Triggio, oltre al Museo delle Streghe di via San Gaetano, un luogo carico di significato per chi, come noi, sente un legame profondo con queste tradizioni. “Benevento è la città delle streghe”, ha affermato il regista, sottolineando quanto questi luoghi siano perfetti per accogliere una produzione così attesa, non solo dai fan delle streghe, ma anche dai distributori.
Il cast, già ben nutrito, potrebbe arricchirsi della presenza di una star hollywoodiana. Sebbene i dettagli siano ancora in fase di definizione, tra i nomi già confermati ci sono Nick Gomez, Robert Cavanah e Karolína Krézlová.
Benevento, con la sua storia e le sue leggende, non è solo una location suggestiva, ma anche un luogo importante per la nostra comunità. Come ha giustamente sottolineato il produttore Guido Costante, “le streghe non erano affatto malvagie, ma possedevano capacità taumaturgiche, spesso fraintese e demonizzate dalla Chiesa”.
Siamo entusiasti di vedere come questo film contribuirà a diffondere una maggiore comprensione e rispetto per la storia delle streghe, mettendo in luce il potere e la saggezza che queste figure rappresentano. La stregoneria non è solo un mito del passato, ma una realtà viva e vitale, che continua a ispirare e a dare forza a chi, come noi, ne custodisce i segreti e le tradizioni.
