L’affascinante villaggio costiero di Bideford nel North Devon è famoso per i suoi mercati storici, le stradine acciottolate e la statua di Tarka la lontra. Tuttavia, dietro questa pittoresca facciata si nasconde una storia oscura e intrigante: nel 1682, Bideford divenne uno degli ultimi luoghi in Inghilterra a giustiziare donne per stregoneria.
Durante il XVII secolo, Bideford era un attore chiave nella rotta commerciale transatlantica, vantando un’economia che poteva competere con Londra e altre grandi città. Questa prosperità attirò molte persone, portando al sovraffollamento e alle malattie, e forse alimentando le credenze superstiziose dell’epoca.
Verso la fine del XVII secolo, la caccia alle streghe era in gran parte in declino, con molti processi che si concludevano con l’assoluzione. Tuttavia, questo non fu il destino di tre donne di Bideford accusate di stregoneria nel 1682.
Cinque donne furono processate per stregoneria, tre delle quali erano mendicanti, mentre le altre due provenivano da famiglie locali. In una cruda dimostrazione del classismo dell’epoca, le due donne provenienti da famiglie benestanti furono assolte, mentre le altre tre furono impiccate.
Le tre donne che incontrarono il loro destino sul patibolo erano Susanna Edwards, Temperance Lloyd e Mary Trembles. Temperance, una migrante gallese, fu accusata di stregoneria da un negoziante locale, Thomas Eastchurch, dopo che sua cognata, Grace Thomas, si ammalò. Eastchurch affermò di aver sentito Temperance confessare di essere una strega e di essere stata tentata dal diavolo di tormentare Grace.
Susanna e Mary, entrambe migranti irlandesi, furono accusate di stregoneria da un’altra donna di nome Grace Barnes, che soffriva di una malattia. Barnes sostenne che le due donne avevano causato la sua malattia. Le accuse furono corroborate da un residente locale, William Edwards, che testimoniò di aver sentito Susanna confessare che il diavolo aveva avuto conoscenza carnale del suo corpo e che lei e Mary avevano complottato per far ammalare Grace.
Un’altra donna, Joan Jones, testimoniò di aver sentito Mary chiedere a Susanna di diventare una strega. Durante il processo e la detenzione, tutte e tre le donne ammisero falsamente il crimine di stregoneria. Trovarono la loro fine a Exeter il 25 agosto 1682, con i loro corpi deposti in tombe non consacrate.
Questa tragica vicenda è parte integrante della storia di Bideford e riflette le paure e le superstizioni di un’epoca passata. Oggi, i visitatori possono esplorare le stradine e i mercati di Bideford, immergendosi nella sua affascinante storia e riflettendo su come le credenze e le paure del passato abbiano influenzato la vita di queste donne. La storia di Susanna, Temperance e Mary è un potente promemoria delle ingiustizie subite da molte donne accusate di stregoneria in tutta Europa, e un invito a guardare oltre le apparenze per comprendere le complessità della nostra storia condivisa.